Provare, Provare, Provare…

Quando entri in un negozio di musica per cercare le tue bacchette ideali di solito cadi in un baratro assurdo.

Ci sono di tutte le lunghezze di tutti i diametri e di tutti i colori e tipi di legno.

Inutile dire che tutta questa grande varietà e dovuta, oltre che a soddisfare tutte le esigenze, a motivi commerciali.
Ci sono pacchetti che portano il nome di ogni batterista esistente sulla terra.

Ognuno ha il suo modello è il suo colore e la sua particolare punta, anche se praticamente molti di questi modelli sono perfettamente identici.

Spesso questi modelli firmati costano diversi euro in più dei modelli non firmati.

Ma allora, come fare a scegliere?

Di solito la cosa migliore a seconda della tua età e della tua statura e scegliere una bacchetta che in qualche modo ti assomigli.

Nella maggior parte dei casi la misura di bacchette utilizzata più spesso è la 5A, forse perché il suo rapporto peso lunghezza che risulta confortevole alla maggior parte dei batteristi.

Esistono molte altre misure come la 5B, 7A, 2B ecc.

le differenze tra i vari modelli risiedono in:

lunghezza

spessore

tipo di punta (forma e materiale)

rastremata della “spalla” (spessore che diminuisce da un determinato punto fino alla punta)

laccatura.

Personalmente uso sempre bacchette laccate semplicemente perché questa patina mi rende più sicura e precisa la presa.

Moltissimi batteristi invece hanno il problema esattamente opposto, cioè che la lacca gli fa sudare troppo le mani e quindi rende la presa scivolosa.

Ma ti starai comunque chiedendo……………. con tutte queste variabili come faccio a scegliere?

Il metodo per scegliere è molto semplice:provare,provare,provare

partire da una bacchetta piuttosto comune, ad es.5A standard, e praticare per qualche mese.

Una volta raggiunta un po’ di pratica, potremmo recarci in un negozio e cominciare a provare altri modelli vincere a fare le nostre valutazioni.

Quando una bacchetta, diversa dalla prima che abbiamo usato, ci convince particolarmente, significa  che è il momento di mettere in prova per un po’ di tempo.

E continuare così finché non decidiamo qual è il nostro modello ideale.

Solo la prova ci potrà dare delle indicazioni molto valide.

Bisogna tenere sempre presente che questa ricerca montata con grande pazienza e dedizione nel tempo.

Posso anticipare che sicuramente il finale verterà su una bacchetta abbastanza comune più o meno come una 5A.

Da quando ho cominciato a suonare  credo di aver cambiato almeno cinquanta modelli di bacchette.

E maturando molta esperienza  sono finalmente giunto ad utilizzare solo 3 modelli diversi che interscambio a seconda delle situazioni musicali e dei generi che affronto.

Se vuoi altri chiarimenti informazioni e consigli sulla scelta delle bacchette scrivimi un commento qui sotto.

Let’s music!

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