Vuoi migliorare il tuo PROCESSO DI STUDIO della batteria per imparare meglio più velocemente?
Studiare la batteria, come qualsiasi altro strumento, è sicuramente una questione di dedizione e di tempo, ma ancora di più è una questione di STRATEGIA.
Quando si studia uno strumento non è sufficiente suonare i brani e gli esercizi in modo ripetitivo confidando che “la ripetizione aiuti la tecnica” e quindi la crescita, perché la cosa che più ci aiuta a migliorare è la STRATEGIA DI STUDIO.
Rispettare l’ordine naturale delle cose apparentemente rende il percorso più lungo e di conseguenza noioso, ma è solo una nostra impressione.
Spesso coloro che stanno li a pensare che non vogliono spendere tempo per la tecnica perché tanto la fanno sudando le canzoni, sono quelli che suonano peggio e che hanno pochissima percezione di se stessi dietro la batteria.
La percezione di noi stessi dietro lo strumento infatti è uno degli acceleratori maggiori di apprendimento che possiamo utilizzare.
In Drum Start il focus è esattamente su questo aspetto.
Insegnarti a capire a che livello ti trovi del tuo percorso, in modo auto critico, chiaro e stimolante.
Insomma, ci vole un metodo didattico, che attraverso i 4 principali aspetti tecnici ti metta in condizioni di migliorare e di applicare i tuoi miglioramenti di apprendimento e studio a qualsiasi genere musicale tu voglia approcciare.
Un metodo che velocizza molto i nostri sistemi mentali di apprendimento è quello con il quale si percorre con un chiaro ordine logico di tutti gli aspetti tecnici dello strumento che ti elenco qui sotto:
1-Sedersi in equilibrio
2-Movimento delle mani
3-Presa delle bacchette
4-Postura
Quando suoni , soprattutto se parti da zero, le cose alle quali devi prestare massima attenzione sono queste, e spesso, anzi, troppo spesso sono cose alle quali, chi insegna batteria nemmeno fa caso, danneggiando moltissimo gli allievi.
Primo passaggio fondamentale è la postura, poi la lettura, poi l’ascolto poi indipendenza e coordinazione dei 4 arti ed infine, ma non per importanza, una volta che abbiamo iniziato a capire come funziona la faccenda, possiamo iniziare a suonare brani di ogni tipo, sempre commisurati in modo corretto alle nostre capacità tecniche e musicali.
Apprendere un metodo unico di approccio allo studio, un framework, ci consente poi di applicarlo a qualsiasi fase del nostro studio ed a qualsiasi livello ci troviamo, dandoci cosi una forte accelerazione tecnica e musicale, completamente contro intuitiva, ma ad ogni modo reale.
Ciò che dobbiamo imparare a fare è avere una chiara percezione di noi stessi dietro lo strumento.
Avendo percezione di noi stessi da un punto di vista esterno ci renderà più facile capire quali sono i nostri punti deboli dietro lo strumento e di conseguenza saremo più veloci nel sistemare e migliorare proprio quei punti critici che prima non vedevamo.
Una delle cose sulle quali pongo particolare attenzione quando insegno è cercare di trasmettere il metodo didattico, il sistema per “ingannare” la mente convincendola a vedere tutto secondo una visuale semplice e schematica, che passo dopo passo consente a tutti di suonare bene, divertendosi ed ottenendo soddisfazioni e risultati più alti di ogni nostra aspettativa.
Questo è possibile ovviamente con una buona dose di esercizio ma soprattutto seguendo un corretto percorso di studio (framework) ed una corretta strategia per compiere passi strategici di miglioramento propedeutico, soprattutto avendo percezione di noi stessi non stando alla batteria ma come se fossimo il nostro stesso pubblico.
